L.O.S.T. /1 | Final Duel

Primo episodio di una serie dedicata a L.O.S.T.

Non stiamo ovviamente parlando del serial TV più accattivante, "sinapsico", dinamico ed energetico del decennio, ormai giunto in dirittura di arrivo. Nonostante titolo e immagine (mi spiace, simo...ma non parlo di *quel* Lost ;-D

Coi puntini: implica un aka.....e infatti: L.O.S.T. come Last Of Stolen Tracks. Ovvero: ciò che rimane delle tracce rubate (ogni riferimento alla Gestalt e alle risacche è impuramente e volutamente acasuale e necessario). In comune con il serial: la grande attenzione riservata dai media e dagli "aficionados", la perdita della parte meno interessata di questi ultimi con il passare del tempo, il "travesty" da parte dei media su significato senso modus...

Faremo ciò che oramai è di moda fare nel dibattito scientifico sul GW che corre sul filo dei blog. Quello di raccogliere le ciliegie più belle e succose e di farne poi una marmellata o - in dipendenza di ingredienti disponibili, tempo e voglia - una croccante crostata.
Che varietà di ciliegie cercheremo? No Amarene, no Marasche, no Durone nero di Vignola, no Arecca, no Bigarreau.. . Ma bensì frutti a suo tempo già illegalmente rubati, estrapolati da un contenitore provvisorio e spappolati in maniera da renderne irriconoscibile la tipologia. E infine riutilizzate per vendere fumo.

Solo che, come sua terribile abitudine, MS cercherà anche si presentare qualche spunto divulgativo in più. Andando back to the roots, ev. back to basics.

*********

In questo primo episodio, il final duel: Lost, come l'energia "persa" e l'associato missing heat che tanto fanno disperare Kevin "it's a travesty" Trenberth (KiatT). E che tanto fanno fantasticare (nel senso più fantasy del termine, of course...) i polli freddofili/gli irriducibili bigoilisti disinformanti con secondi fini (?).
Non siamo ovviamente neanche sul set del primo film TV di Spielberg, l'ormai mitico Duel. Però......però ci sono, in effetti, alcune incredibili analogie.

Kevin Trenberth come l'attore Dennis Weaver (ansia "da prestazione" compresa);

Roger Pielke sr come il fantomatico autista del camion (provocazioni e metodicità comprese);

I ladri delle email come novelli spielberghini nel tentativo - miseramente fallito - di ribaltare il genere con un "twist & bad ending" (ma la classe non è acqua :-D;

I polli freddofili/gli irriducibili bigoilisti disinformanti con secondi fini (?) come spettattori dazed & confused (design reasonable doubts and no consensus....what else?).


Se leggete, con calma e in rigoroso ordine sequenziale:

1) il paper fantomatico di KiatT del 2009 (in cui si afferma, nell'introduzione, che il GW è tutt'altro che finito, nonostante la travesty)

2) la email fantomatica estrapolata dal contesto e reinterpretata a geometria variabile per sostenere una petizione di principio fragile come una bolla di sapone e una tesi di partenza che suona cacofonicamente come una presunzione di colpevolezza

3) il nuovo paper di KiatT e John "tutte balle" Fasullo pubblicato recentemente su un giornalino per bambini con tanto di video di presentazione da parte dello stesso KiatT (e qui un grafico sintetico molto esplicito, KiatT p.c.)

4) la comunicazione da parte dei comunicatori ufficiali

5) la gara-provocazione di Roger "camionista" Pielke sr, con tanto di risposte e controrisposte fra i due (ma il blow-by-blow fa ben capire la divergenza...)

6) il final flashback del 2008 (quindi ben prima dello scoppio del bubblesgate e della stessa mail "incriminata") - la presentazione (diapositive conclusive qui e qui) da parte dello stesso KiatT as keynote ad una conferenza che ho avuto il piacere di assistere, scambiando amabilmente anche due chiacchiere con lui, a tavola mentre si sorseggiava del buon Merlot - e le relative prime arrabbiature di KiatT sul missing heat con associato imperativo ad una miglior "rete di cattura" del flusso di energia nel sistema terrestre,

capirete - spero - un po' meglio la faccenda.


Delle due big questions sollevate da KiatT, l'una:


o le boe e la flotta navale sono insufficienti e/o insufficientemente efficaci.

KiatT (e non solo) sono dell'avviso che, mentre probabilmente la questione abbraccia entrambe le possibilità, si possa sospettare un maggior peso specifico nella seconda delle due questions. E questo non tanto (e solo) per via del cambiamento subentrato nei metodi di rilevazione dell'energia accumulata negli oceani a partire dal 2004 (con relativi bias) - vedi qui - ma anche e soprattutto in considerazione dell'accumulo di energia in alcune componenti del sistema terrestre finora un po' sottovalutate (come ad es. le profondità oceaniche o i mari artici sotto il pack).

~~~~~~

Il film di Spielberg termina con Dennis Weaver che usa uno stratagemma e un loophole per liberarsi del camionista assassino e della minaccia oscura che lo perseguita da un certo momento della narrazione in avanti.
In questa diatriba costruita sul fumo, non siamo ancora alla fine. Ma intanto, possiamo dire che regia e commento interpretativo del film sono, of course, ben altra cosa rispetto alla realtà. Mentre là il duello metaforico fra l'uomo e il mostro tecnologico finiva come ben sappiamo, qui siamo ancora agli inizi. E qui KiatT, indirettamente, suggerisce due cose:

1) il magro bottino raccolto (eufemismo) da coloro i quali, senza aver probabilmente nemmeno letto gli studi citati e senza aver sicuramente tentato di capire lo stato dell'arte in materia, pretendono di calare sentenze di colpevolezza e petizioni di principio a partire dal quoting di email isolate e decontestualizzate che fa loro subodorare cospirazioni oscure e sinistre (⇒ e qui il riferimento ai polli freddofili/agli irriducibili bigoilisti disinformanti con secondi fini è più che necessario);
2) il forte auspicio ad un miglioramento della tecnologia capace di rilevare e "catturare" meglio il flusso di energia che circola nel sistema terrestre (⇒ e qui il riferimento a chi auspica migliori strumenti di lavoro è altrettanto necessario).

Magro e forte. Come era D.W. nel film.

Commenti

  1. Di strumenti di lavoro, ne vorrei anche per quelli che misurano la CO2 ai vari livelli in atmosfera. Come diceva l'Economist, si devono far ospitare da chi gli strumenti ce l'ha per altre ricerche sebbene costino una cicca, gli strumenti.

    in Svizzera les coeurs de pigeon si trovano ancora?

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  2. Eh eh eh.....poi dicono che sono corrotti e promuovono l'oscurantismo (gli scienziati che ci lavorano, non gli strumenti stessi...eh :-D

    Ciliegie squisite dal gusto quasi inarrivabile. Credo di averle provate l'ultima volta nel secolo scorso, quando facevo la scuola reclute e fummo "dislocati" alcuni giorni nella Svizzera francese (a bere sidro e a mangiar frutti succosi...).

    Specie in via d'estinzione, ma qualcuno le ripianta!
    prova da Pro Specie Rara http://www.prospecierara.ch/Generator.aspx?tabindex=0&tabid=128&palias=fr
    oppure qui http://www.les-maraichers.ch/Navigation/fiches-produits/fruits/a-noyaux/cerises

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  3. Grazie, proverò i tuoi indirizzi, mi mancano.

    Povero Pielke Sr., sono anni che non pubblica un paper interessante. Insiste con i 700 m, ma non nega un possibile riscaldamento sotto la banchisa. Né lo attribuisce a vulcani lontani migliaia di km.

    E che mi dici di
    http://www.informaworld.com/smpp/content~content=a917838099&db=all
    Be', basta ridere

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  4. I polli freddofili bigoilisti ( ma proprio non puoi fare a meno di insultare dicono cose diverse

    http://www.climatemonitor.it/?p=9779

    OT: stupenda l'ultima cena di Lost (sai che c'avevo preso fin dalla prima serie dicevo infatti per me sono tutti morti in un aspecie di purgatorio)

    Ti segnalo:
    - un libro di FS "Amandla di Marco Pagani che tiene il blog ecoalfabeta ( è un serrista vegetariano con cui discuto da anni forse lo conosci)
    Il libro non è niente male, ci sono molte connessioni alle leggi della fisica quindi ha più piani di lettura

    - G Tognazzi a teatro con "La panne..."http://www.facebook.com/note.php?note_id=228210624854
    (stasera è a Segrate domani a Biella)
    l'ho visto ieri: regia discutibile, ma testo stupendo! cito a braccio: "In questo mondo dove nessuno è mai colpevole, uno che si dichiara tale è da stimare e rispettare" e poi cantano il dolo malo

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  5. @claudio
    polli freddofili ➸ non ci sono link e c'è lo slash a seguire. Evidente che non mi riferisco agli stessi polli a cui ti riferisci tu (stavolta la parola, virgolattata, l'ho copypasteata dal tuo commento :-D
    Bigoilisti ➸ lo ammetto: sono stato influenzato da ocasapiens, la paternità (si può dire?) del termine è sua, deriva da una specie di anagramma incrociato fra blog e Big Oil e lo uso ogniqualvolta mi riferisco ai 2 o 3 blog negazionisti (si può dire?) più in auge.

    Lost ➸ come fai a sapere che sono tutti morti in una specie di purgatorio?? A me la serie dà tutta un'altra impressione...poi non so: magari le tue previsioni iniziali si riveleranno corrette, ma credo sarebbe un po' deludente come soluzione (un po' troppo telefonata)...

    Resto ➸ thanx! Sì, è un nome che mi pare di aver già visto negli interstizi della blogosfera (o bigoilosfera??). Vedrò di leggerlo, quando posso. Non potrò invece di certo andare a teatro, sono troppo preso e non sono così vicino ai siti che mi segnali. Ma il testo è davvero stupendo (lo lessi in prima liceo, se non ricordo male), come tutti quelli del grande Dürrenmatt (i miei 3 preferiti: "la promessa", "il giudice e il suo boia" e soprattutto l'allucinante "il sospetto", ma anche "i fisici" e "il minotauro" sono molto belli...)

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  6. @ costa
    sull'articolo: in effetti dicono cose diverse. Per fortuna.

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  7. @ Steph

    Bene grazie delle risposte
    Marco Pagani è un fisico, insegna in un liceo
    Amandla è veramente sorprendente molto ricco, sfrutta la tecnica narrativa di Ubik di Dick, se ti capita tra le mani, leggi prima le note dell'autore in fondo al libro che ti faranno capire che lavoro enorme c'è dietro.
    C'è anche una storia di partigiani che ha conosciuto veramente.
    Su Lost: non ne sono sicuro, ma è meglio che non ti dica nulla mi scordo sempre che non stai guardando gli episodi che guardo io

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  8. Ubik? Devo trovare il libro. Ubik è deflagrazione spazio-temporale all'ennesima potenza! Pensa che quando l'ho letto, pensavo a Prigogine, al Faust, al Berlusca e al mago Houdini contemporaneamente.
    Lost: ma scusa, tu che episodi stai guardando? La settima serie che non ci sarà?
    Oca sta picchiando duro, devo dirle di essere più buona con te, visto che fra poco sarai padre ;-)

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  9. @ Steph

    Lost: sono agli ultimi episodi della 6° in contemporanea con gli states perchè su SKy lidanno in originale sottotitolati.

    Su bigoilisti: visto che mi parli dell'Oca, guarda che lei usa le parole per costruire insulti più o meno criptati, ad es
    - bigoilisti sta per bigoli è un insulto in milanese riferito agli organi sessuali maschili
    - i creazionisti li chiama i Diotisti che sta per idioti
    - a me a a Morabito ( che tiene il blog il tafano climatico) ci ha citati in un articolo dal titolo mosche del carro cioè quelle del letame quindi io e morabito saremmo coloro che si cibano di escrementi
    - le parole di Guidi (alcune) sono fanfare militari cioè le fanfaronate di un militare
    Che ti devo dire si diverte così!

    Bigoilisti sta comunque per corrotti dai petrolieri e che prove hai per dire che quelli di climate monitor siano corrotti dai petrolieri?
    oppure sta per coloro che dicono le stesse cose che dicono quelli corrotti dai petrolieri
    beh allora su questa logica siccome Hansen e Houghton sono nuclearisti chi crede che le loro stime sulle forzanti siano corrette dovrebbe essere chiamato nuclearista!

    Su Oca: dici che picchia duro? ma dove?
    Adesso sto preparando la critica al carrello della spesa del WWF, mi sto facendo anche aiutare, e vedremo chi picchierà più duro!

    Su Amandla: usa proprio lo stesso schema narrativo usato da Dick per Ubik, che è citato in quarta di copertina, ma ovviamente la storia è diversa e soprattutto lo stile è molto particolare.

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  10. Lost ➻ ah, ok! Io allora sono indietro di qualche episodio, la RSI li manda in onda già tradotti da inizio marzo. E sono a metà.

    Bigoilisti ➻ ah, ok! Io allora uso il termine con significato un po' diverso, rispetto allo slang milanese (che si usa anche qui, btw). Però i diotisti è davvero carino, come nomigliolo affibiato ai creazionisti :-D
    Anyway: big oil isti da intendersi come coloro per i quali la rivoluzione strombazzata della presunta normalità in cui i ghiacci artici parrebbero essersi infilati (direttamente proporzionale all'intensità dei boobquakes) serve loro da specchietto per illudere le allodole a proseguire con lo status quo. E quindi a continuare con le emissioni che rafforzano il GHE che squilibra ulteriormente il bilancio radiativo che aumenta il GW che riduce ulteriormente la massa glaciale artica che lascia sempre più scoperte porzioni di oceano che quindi possono essere più facilmente/velocemente ispezionate per tirarci su altro big oil. Più big oil isti di così....

    Oca ➻ ah, ok! Càpito male.

    Amandla ➻ bene, lo schema narrativo di Ubik è davvero accattivante, come ti ho detto. Vediamo.

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  11. @ Steph

    Su Oca sapiens: anche a me piace diotisti, ma è cmq un insulto, di lei si può dire che sia poco obiettiva, integralista, aggressiva ecc ma non che sia poco intelligente.
    Ti ho chiesto dove stava picchiando duro con me, perchè scrive ovunque anche dove io non ho nessuna possibilità di replica, ad es mi ha citato con il nomignolo di signor C (solo lei sa a cosa alludeva) su Sissa.
    Aggiungo che sugli OGM mi sembra che abbia una posizione diversa dal WWF stesso, chissà che non cambi idea anche per il carrello della spesa.
    Purtroppo le associazioni allevatori sottovalutano gli animalisti la LAV i vegetariani, ecc io invece a loro ricordo sempre che sono riusciti a distruggere l'intera filiera degli allevamenti di animali da pelliccia e che i vegetariani sono raddoppiati in Italia in pochi decenni arrivando a quasi il 10%
    Ma il WWF ha un impatto mediatico molto più forte della LAV, 10 volte di più, poi entrano nelle scuole, nelle campagne promozionali di altre ditte ecc se continuano a martellare i media dicendo che bisogna mangiare meno carne per salvare il pianeta riescono davvero a cambiare il mercato e farci danni seri.
    Tu dirai che è un loro diritto quindi è lecito.
    Ma se sono balle non è lecito.

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  12. @Steph
    Se hai letto V. o The Crying of Lot 49) di Pynchon, Ubik rischia di deluderti - anche in inglese si ride molto meno IMO.


    @C. Costa
    Non ci piace la sofferenza in generale e quella evitabile in particolare. E' un fatto e chiamarlo "balle" non lo rende illecito.

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  13. @oca
    sì, V l'avevo iniziato, poi l'ho prestato e non è più tornato (o non l'ho più ritrovato?, boh...). In effetti, dovrei rimediare. L'altro non lo conosco. Ma in generale, molto Dick, tutto Ballard (of course), molto DeLillo e molto d'altri sono stati, per un certo periodo, autori che leggevo molto e la cui narrativa mi accompagnava ovunque. Oggi in parte ancora, ma ho meno tempo. Credo che Pynchon sia in sintonia con alcune di queste letture.

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  14. Ho visto le ultime due puntate di Lost, io le ho trovate bellissime, specie nei flash a contatto.
    Il riferimento all'ultima cena e a Jesus della tua immagine vedrai che non è per nulla casuale.
    Alla fine però un pò troppa redenzione....
    ..un pò troppo volemose bene......
    Comunque una serie molto bella!
    Adesso sto seguendo flashforward no so se lo guardi, ci sono un paio di attori in comune

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  15. Ti rispondo solo ora perché ho appena visto le 2 puntate finali e non volevo essere spoilerizzato.
    Che dire? Flash a contatto belli, sì (il mio preferito è quello in cui Kate si ricorda di Jack e lui no....straniante!) serie molto molto bella (soprattutto, per me, le season 1,2,3 e in parte 5). Ma proprio per questo sono rimasto molto deluso dal finale. Veramente andrei anch'io oltre: un finale un po' da boiata! Cioè: che finisse in maniera speculare all'incipit era una cosa che subodoravo da tempo, un po'"telefonato" come finale. Ma tutta la parte mistica e religiosa l'ho trovata un po' stucchevole. Che ne è stato della Dharma, di Jughead, delle teorie fanta/scientifiche e simil-quantistiche del grande Faraday (ora ridotto a pianista), che senso dare a stagioni come la 5 con una parte finale così, nella quale scopri si fa per dire...) che la sideways non esiste realmente perché in quella (e solo in quella) sono già tutti morti?!?
    No, c'era una volta un Lost che adoravo ed io ne ero dipendente (da vero Lostaholic....la final season è stata terapeutica: ha fatto di tutto per farmelo rimpiangere il meno possibile e per guarirmi.

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